Io, Ornella Serafini, dal 2011 frequento questo splendido gruppo.

GRUPPO DI SUPERVISIONE
riconosciuto da AssoCounseling
Data Inizio:

Sabato, 07 Novembre 2015

Luogo:

Punto Gestalt V. De Amicis 21

www.puntogestalt.it

Data Fine:

Sabato, 14 Maggio 2016

 

ALBERTO DEA 

conduce

Il Gruppo di Supervisione  per Counselor, Psicoterapeuti, Medici, Infermieri, Operatori Socio-Sanitari, Assistenti Sociali, Fisioterapisti, Massaggiatori, Psicologi e Operatori dell’ Assistenza in genere.

Calendario:

Sabato   7.11.2015                 ore 10 – 12.30

Sabato 12.12.2015                 ore 10 – 12.30

Sabato 16.01.2016                 ore 10 – 12.30

Sabato 13.02.2016                 ore 10 – 12.30

Sabato 12.03.2016                 ore 10 – 12.30

Sabato 16.04.2016                 ore 10 – 12.30

Sabato 14.05.2016                 ore 10 – 12.30

 

    La supervisione è un modo di lavorare su se stessi per poter affrontare tutte le questioni, i dubbi, le problematiche, i disagi personali che ciascun Operatore può incontrare, nell’espletamento della propria professione. Egli, infatti, si trova a fronteggiare la sofferenza, la malattia, il disequilibrio fisico e interiore ed è proteso a soddisfare i desideri e le necessità dei propri assistiti. Dovrà tener conto dei loro bisogni fisici, emotivi, cognitivi e sociali e, proprio per questa ragione, è indispensabile, per ogni operatore, conoscere profondamente il proprio modo di essere e le proprie reazioni agli eventi. È profondamente immaginabile che tutti coloro che lavorano nell’ ambito della relazione di aiuto, possano trovare, durante il cammino della professione, casi umani e sociali che possano toccare la sensibilità, l’ emotività e perfino la fisicità di ciascuno; potrebbe capitare che alcuni clienti o malati possano ricordarci eventi che hanno toccato la nostra vita personale o affettiva. Questo potrebbe indurre in noi Operatori sentimenti ed emozioni così forti che potrebbero incidere negativamente sui nostri stati d’ animo e nei confronti della persona che li ha scatenati, con un risultato di sofferenza per noi stessi che potrà incidere negativamente sia sul nostro modo di essere che sul nostro benessere fisico ed emotivo.

    E tutto questo potrebbe perfino portare ad una sorta di demotivazione o sensazioni di inadeguatezza. La supervisione ha proprio il compito, lavorando su noi stessi, di consentirci di superare tali “impasse”, fornendoci in questo modo la possibilità di capire meglio cosa ci sta accadendo, al fine di affrontare le nostre attività con maggiore serenità, forza ed efficacia. Supervisione, inoltre, può significare attingere dalle esperienze degli altri nuove idee e nuovi stimoli per continuare a seguire i casi che portiamo in discussione.

   Il gruppo si riunirà periodicamente, nelle date stabilite,  e ciascun componente potrà proporre i propri casi clinici da supervisionare.  Il gruppo stesso, nella sua totalità, farà da supporto e agevolerà chi lavora.

GLI INCONTRI SONO STATI RICONOSCIUTI DA ASSOCOUNSELING E LA LORO FREQUENZA CONCORRE AL MONTE ORE DI SUPERVISIONE NECESSARIO PER IL RICONOSCIMENTO DELLA PROFESSIONE PREVISTO DALL’ASSOCIAZIONE STESSA

“Siamo persone che hanno a che fare con persone. Dobbiamo essere in grado di capire e amare noi stessi per  essere in grado di osservare, ascoltare, toccare e capire i clienti che vengono da noi.

Virginia Satir